La musicoterapia è fondata essenzialmente sull’uso del non verbale, attraverso cui è possibile favorire l’integrazione e l’armonizzazione dell’io del paziente. La tecnica arteterapeutica facilita l’attuazione di progetti d’integrazione spaziale, temporale, e sociale dell’individuo, attraverso strategie di armonizzazione della struttura funzionale dell’handicap, per mezzo dell’impiego del parametro musicale/artistico; tale armonizzazione viene perseguita con un lavoro di sintonizzazioni affettive, le quali sono possibili e facilitate grazie a strategie specifiche della comunicazione non verbale.
Il mio approccio alle artiterapie è filosofico-artistico: ciò significa che viene privilegiata una dimensione fenomenologica della dinamica gruppale. Questo permette di creare una condivisione autentica del percorso che vede la sperimentazione delle seguenti attività: musica, arte visivo-plastica, danza, teatro, scrittura creativa.
L’approccio psicoanalitico-filosofico consiste sia nell’uso di categorie e strategie del counseling, sia nell’approfondimento della lettura freudiana del procedimento artistico e musicale.
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