Formazione metodo Cre(t)a

In collaborazione con l’associazione culturale la prima radice propongo tre corsi formativi di approfondimento negli ambiti fondamentali che costituiscono le premesse epistemologiche del metodo Cre(t)a, creatività musicale e artistica nella relazione d’aiuto. Il marchio Cre(t)a è marchio registrato presso la Camera di Commercio di Genova. Puoi fare un solo corso o tutti e tre i corsi. Avrai l’attestato con il nostro marchio originale.

I costi della pandemia

Le perdite umane da quando è iniziata la pandemia sono enormi: sono stati in gran parte gli anziani a morire, la fascia di età dai settantacinque anni in su è stata la fascia più colpita. A distanza di più di un anno dall’esplosione del Covid che cosa è successo? Le misure restrittive in zone arancioni-rosse hanno permesso un contenimento del contagio. Ma hanno chiesto grandi sacrifici alle persone, e in particolare alle persone giovani, ai bambini, alle famiglie. Andare solo a scuola, oppure andare a giorni alterni, ma non poter uscire per fare sport, per vedere gli amici, per frequentare … Read MoreI costi della pandemia

L’arteterapia non è psicoterapia e la psicoterapia non è arteterapia

Pubblico un estratto dal testo di E. Ulman, arteterapeuta americana, professor presso Columbian College of Arts and Sciences. Nei paesi anglosassoni le artiterapie sono discipline riconosciute e insegnate nelle Università. La loro efficacia è provata da articoli scientifici e accademici. “Gli arteterapeuti che sono veramente esperti nel proprio ambito possono offrire qualcosa che la psicoanalisi e altri tipi di specialisti nelle psicoterapie non possono offrire: il processo di creazione di opere d’arte e l’acquisizione di intuizioni che possono essere ottenute attraverso questo tipo di esperienza e in nessun altro modo . Nel nostro campo di competenza difficilmente accogliamo gli intrusi; … Read MoreL’arteterapia non è psicoterapia e la psicoterapia non è arteterapia

Femminismo?

In più di un secolo di femminismo che cosa resta oggi? Che cosa può dirsi “femminista” oggi? Femminismo significa partire dalla corporeità della donna, attraverso una messa in gioco in prima persona, un’esposizione “altra” del corpo. Il corpo sovraesposto secondo le logiche e gli stereotipi del maschile, è un corpo che oscilla tra la lucidità della chirurgia estetica e il nascondimento moralista. La donna resta intrappolata tra questi due estremi. La liberazione del corpo femminile dalla pervasività degli stereotipi, attraversa anche le pratiche relazionali e sessuali, le pratiche legate al concepimento e alla maternità: avere molti partner, decidere di avere … Read MoreFemminismo?

L’età del rimosso

Il periodo storico in cui viviamo è caratterizzato dal politicamente corretto, che è diventato una rimozione obbligata di ogni elemento conflittuale della realtà. Non “sta bene” dire così, o denunciare uno stato di cose, o testimoniare condizioni difficili, tutto dev’essere lucido, teso, rilucente, seducente, fantastico. I social rimandano quest’imperativo della lucentezza, sino alla robotizzazione, alla disumanizzazione dell’umano. La rimozione è il meccanismo di difesa che domina incontrastato, sia individualmente sia collettivamente. Più sono urlate raccomandazioni a non dimenticare, più si grida alla mancanza di socialità e più il soggetto si atomizza perso nella propria sofferenza, che deve sistematicamente nascondere, una … Read MoreL’età del rimosso

Prossimi workshop

Condurrò tre workshop on line: inviate una email al mio indirizzo: marica.costigliolo@gmail.com per maggiori informazioni