Counseling e intersezionalità

Dal 2021 è attivo il progetto di ricerca Intersectionality, che si propone di indagare il tema dell’intersezionalità nelle artiterapie e nella relazione d’aiuto.

L’intersezionalità, in quanto teoria critica, tenta di risponderne alle domande sollevate dal frammentarsi delle identità contemporanee e dal loro intrecciarsi nel campo semantico della ricerca. 

Il termine intersezionalità, diffusosi da poco anche nel panorama mediatico italiano, è stato creato da Kim Berley Crenshaw (1989), che ha cercato di analizzare come il trattamento delle donne afroamericane  doveva essere interpretato, analizzato e compreso attraverso i concetti di discriminazione per il genere e l’etnia. Inoltre nel concetto di intersezionalità sono incluse anche le tematiche riguardanti l’oppressione e la costituzione delle identità sociali, individuali, collettive. Emerge così un altro tema saliente riguardante l’intersezionalità, ossia l’attenzione alle pratiche del potere, alla differenza, all’alterità. Secondo il pensiero intersezionale le relazioni di potere giocano un ruolo fondamentale nella costruzione del pensiero, dell’esperienza e della conoscenza, della relazione con l’altro e della percezione del sé.

Nell’ambito del progetto dell’associazione culturale la prima radice, sono stati realizzati alcuni corsi formativi, tra cui Counseling e intersezionalità. Un workshop che si può seguire on line o in presenza. Per la versione on line, sarà organizzata una sessione nei giorni 4-11-18 novembre 2024 dalle ore 20.30 alle ore 22.30. Verrà consegnato attestato di frequenza.

Per info scrivi a: associazioneprimaradice@gmail.com