… Ora siccome le signore si trovavano riunite in una simile occasione, era naturale che il discorso cadesse sulla tendenza degli uomini a tiranneggiare il sesso debole e sul dovere che spetta alle donne di resistere alla tirannide e di affermare i propri diritti e la propria dignità. Era naturale per quattro ragioni: in primo luogo perché la signora Quilip, una donna giovane e notoriamente soggetta all’autorità del marito, doveva essere incitata alla ribellione. Poi perché si sapeva che la madre della signora Quilip era di carattere lodevolmente petulante e disposta a resistere al dominio maschile. In terzo luogo perché ogni visitatrice voleva dimostrare di essere molto superiore, sotto questo aspetto, alle altre rappresentanti del suo sesso. E infine perché quel gruppo di donne, abituate a diffamarsi reciprocamente a tu per tu, erano prive del loro argomento abituale di conversazione, trovandosi tutte riunite in stretta intimità, e quindi non avevano una occupazione migliore di quella di assalire il comune nemico.
Charles Dickens.