Monitoraggio e verifica

Le professioni del counselor e dell’arteterapeuta  sono poco conosciute in Italia, e in parte ciò è dovuto anche a scarsa informazione e poca conoscenza. 

Monitorare accuratamente e redigere la documentazione relativa a un dato intervento sono passaggi fondamentali nella relazione d’aiuto: verificare i risultati e avere un archivio organizzato, significa elaborare nuove strategie, consolidare le tecniche che si dimostrano efficaci, avere chiaro il proprio sistema di orientamento, porsi nei confronti del cliente con trasparenza e professionalità. 

I metodi di monitoraggio e di verifica che uso, sono stati formulati in oltre vent’anni di attività nella relazione d’aiuto: sono stati elaborati contemporaneamente al formarsi del Metodo Cre(t)a nelle artiterapie e nel Counseling integrato, modelli di intervento di riferimento per gli operatori dell’associazione culturale la prima radice. 

Uso quindi procedure informali e qualitative tra cui il colloquio e la relazione conclusiva di cui consegno una copia al cliente alla fine dell’intervento.

Se vuoi saperne di più trovi la pubblicazione “Percorsi di cura: monitorare il lavoro nelle artiterapie e nel counseling”, per Edizioni la prima radice/ricerca su www.edizionilaprimaradice.it, oppure contattami.