Possiamo considerare l’educazione al suono e l’educazione psico-motoria i veri pre-requisiti all’apprendimento, e nei casi di disturbi dello stesso, la musicoterapia e l’espressione corporea come possibilità di recupero che garantiscono contemporaneamente un deflusso dell’ansia e delle frustrazioni del bambino, consapevole dei propri deficit, collocandosi in un’area espressiva in cui è più facile rigarantire il piacere, l’aspetto ludico del vero apprendimento.
S. Guerra Lisi