Le artiterapie sono un approccio interdisciplinare all’interno della relazione d’aiuto (educativa, terapeutica, riabilitativa-preventiva). Nelle artiterapie si usa il mediatore artistico per favorire il benessere, la crescita personale, lo sviluppo e l’integrazione del sè grazie a una combinazione delle varie terapie espressive: musica, danza, poesia, movimento, teatro, scrittura, pittura e disegno sono usati per dare forma all’esperienza e aiutare la persona a comprendere, esternalizzandoli, alcuni aspetti del proprio mondo interno.
Nonostante le artiterapie siano relativamente recenti, l’arte è stata uno strumento rituale e curativo da tempo immemorabile. Nelle società antiche le arti erano usate per celebrare alcuni passaggi naturali, come le stagioni, o il movimento dei pianeti, o i momenti salienti della vita dei membri della comunità, come matrimoni, sepolture, nascite. Nella pratica arteterapeutica rivive questa antica sapienza di integrare i vari aspetti dell’umano e del mondo attraverso il mezzo artistico e musicale.
Nella società contemporanea le arti sono state confinate in determinati ambienti, a determinate persone che sono deputate a praticare arte, a creare, a produrre manufatti che possono avere un qualche valore nel mercato locale o globale. In realtà ogni essere umano ha il diritto e la capacità di esprimere la propria immaginazione, di realizzare le proprie idee in modo creativo o artistico.